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Visualizzazione dei post da ottobre, 2006

Don't cry for me Taormina... (AZ-1756)

Ve la risparmio, questa volta, la pappardella relativa alla paura dell'aereo, agli aeroporti affollati e a tutto il resto. Però c'è da dire che il posto dove mi sono fermato stavolta, sempre per le canoniche 72 ore, merita davvero di essere rivisto con più calma e attenzione. Al di là di tutte le possibili considerazioni e luoghi comuni relativi alla bellezza delle coste siciliane, alla limpidezza del mare, alla maestosità dell'Etna, quello che a volte prende i soliti fessi come me è un misto di ammirazione e timoroso rispetto, sopita (neanche tanto) nostalgia e silenziosa malinconia. Ecco, questa è stata una delle volte in cui mi è dispiaciuto dover ripartire, avrei davvero voluto restare più a lungo per esplorare la costa, per parlare con i pescatori sulla riva, farmi dire che tipo di esca usavano e che tipo di attrezzatura andasse meglio per quei fondali. Magari avrei provato a pescare anch'io, tanto ai cestini vuoti ci sono abituato e non sarebbe potuto essere peggi

AZ-1751

Dilemma del giorno: come ci arrivo a Fiumicino alle 17,15? Le possibilità sono come al solito tante, ognuna con differenti caratteristiche, ognuna con un suo differente costo, ognuna con un differente tempo di percorrenza e infine ognuna con un differente impatto psico-emozionale, almeno per me. Ve la sentite di sopportarvi un minimo di descrizione di ognuna di esse? Ok, dò per buono un vostro chiaro e incondizionato assenso e cerco di essere il più conciso possibile. L'automobile, il sistema più rapido, quello che ti permette di fermarti un attimo ogni tanto così, tanto per la voglia di farlo. Costo notevole, considerando non solo il carburante e l'autostrada, ma anche il parcheggio di Fiumicino che oramai ha raggiunto cifre da codice penale. Uno come me può risparmiare l'autostrada buttandosi sulla Tiburtina e snocciolandosi, come la corona di un rosario, tutti i paesini del vecchio tracciato che portava gli antichi romani dalle sponde del Tirreno a quelle dell'Adriat