Poche idee, ma ben confuse...

Dai, Guru, non dirmi male... La nostra montagna non si vede un granchè, da qui e la foto è stata fatta con un misero cellulare. La prospettiva dal mare è tutta un'altra cosa, già, ma cos'è una prospettiva in senso lato? Siamo abituati a vedere le cose da diversi punti di vista, ma ci abituiamo a far finta di guardarle come se le vedessimo sempre dallo stesso punto di osservazione, come se non cambiassero o non cambiassimo mai posizione. Certo, nel caso di una grande montagna non è che ci sia molta scelta, possiamo guardarla da lontano, possiamo avvicinarci o metterci più a destra o più a sinistra. Diversa è la storia se decidessimo di osservare qualcosa di meno imponente, così come diversa è la storia se decidessimo di fotografare gli eventi per elaborarli qualche *tempo* più in là. Pensateci un attimo, dimenticatelo e fate passare un po' di anni (con la fantasia, eh!) , cosa ne sarà di quell'evento nella vostra mente? Saranno cambiate un po' di cose o tante cose intorno a voi, magari sarete cambiati anche voi, saranno successe altre cose, alcune piacevoli, altre un po' meno e comunque ci si sarà adagiati in quel caro vecchio luogo comune secondo il quale *quello che non ci uccide ci rende più forti* (mah!). Bene, è ora di tirare fuori il vecchio evento e di guardarlo da un'altra prospettiva... Tutto ok? Qualcuno ci ha provato? E' aperto il sondaggio, fatemi sapere, se volete ovviamente, che ne pensate.
Non è curiosità, è una delle poche volte in cui il titolo dell'articolo è uguale a quello che penso. E' una di quelle volte in cui provo a fare un po' di ordine. E' una di quelle tante volte in cui forse ho perso una buona occasione per non scrivere qui.

Commenti

Anonimo ha detto…
Try, non so perche' ma il discorso preliminare sulla montagna mi ha ricordato una favola di Herman Hesse. Cmq raccolgo la sfida e ti sapro' dire presto di orizzonti vissuti con occhi diversi.
Un abbraccio
Anonimo ha detto…
...Troppo stanca x descrivere un ricordo in questo momento..
Ma voglio che tu sappia che io ti leggo e trovo sempre molto piacevole ciò che scrivi..
E io nn lo trovo affatto confuso...
Un bacio
Fata Oscura
try to understand ha detto…
Ciao Moya, vorrei provare, a volte, a vivere qualche orizzonte con occhi diversi. Il guaio è che nonostante numerosi tentativi le prospettive sono sempre le stesse, ma va bene anche così... Mi restano sempre appiccicate addosso le stesse sensazioni, anche a distanza di tanti, troppi anni. Però sono curioso di quello che tu vorrai descrivermi...
Fata, anche io ti leggo, spesso e colpevolmente senza commentare. Mi piace quello che scrivi e le note tristi che avverto nei tuoi post mi ricordano tanto le sensazioni che a volte provo. Mi piace leggerti e mi fa piacere quando tu trovi il tempo di passare dalla mia umile dimora :-)
Anonimo ha detto…
Cia Try, la tua foto e l'invito a vedere le cose da prospettive meno scontate mi aiuta in una sfida particolare, dolorosa, ma anche accattivante..quella di lottare per un'amicizia..

quando un'amicizia manifesta alcune difficoltà si è tentati di rinunciare, di cedere alle paure, ad ipotesi oscure..

si rischia di accettare luoghi comuni, opinioni di altri..

ma poichè credo che l'amicizia sia uno dei valori più straordinari per cui lottare, scelgo di cercare punti di vista positivi, rassicuranti...e soprattutto la speranza..

e la tua immagine con il tramonto che ogni sera immancabilmente si ripresenta dietro quella montagna, mi trasmette proprio fiducia e speranza..

grazie try
un abbraccio
Anonimo ha detto…
Spero leggerai questa nota in risposta ad un tuo intervento sul mio blog. ADORO i fari, addirittura li disegnavo quando ero piccola e il mio sogno sarebbe quello di abitarci, anche senza fare la guardiana. Hehehhe. Ti mandero' foto di fari fotografati nei miei viaggi, appena possibile.

MOYA

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