C'è tempo...

Ci sono, sfortunatamente per tutti, ho ancora voglia di scrivere, che pensavate che fossi sparito? No, amici, come al solito mi sono trovato in viaggio per destinazioni più che note, di quelle banali, solite, scontate. Quelle destinazioni da raggiungere facilmente in macchina, nonostante il caldo pazzesco e con il climatizzatore rotto... Tutte le fortune, eh? Quelle fortune che ti fanno ricordare di quando il climatizzatore in auto era un lusso e sudavi le sette camicie per fare 40km o giù di lì. Dovevo pubblicare (non dirò mai più "postare", grazie, Moya) qualcosa su Siena, ma non c'è stato il tempo di assaporare l'attimo, che subito mi sono ritrovato sbattuto in questo posto ameno, bellissimo, sempre in Toscana e non lontano da Siena, un po' spartano ad analizzarlo meglio, ma carico di segni, simboli e profumi che pensavo di aver dimenticato. Com'è che dice "il pilota" di Fossati? Ah, già... Che lui non porta mai pensieri pesanti, perchè sarebbero già da soli tutto carico in più, che il tempo cambia andando via, ah, ma dice anche che tutto questo è normale "per chi vede ogni volta Linate diventare Pavia"...
Ho visto Linate diventare Pavia una sola volta, tanti anni fa, poi hanno spostato gli scali internazionali a Malpensa e, quindi, buonanotte ai suonatori, ai testi delle canzoni e a tutti gli annessi e connessi. Ok, lo so, mi sto perdendo attorno a concetti chiari solo a me e oscuri a tutti gli altri, ma oramai lo sanno tutti che perdermi per le strade terrene e per gli angoli della mia mente è uno sport nel quale sono campione del mondo. Comunque torniamo a bomba, anzi a Spineto. Un bel posto, immerso nel verde delle campagne, con tanto di laghetto e annessa abbazia dismessa. Grandi uomini i vecchi frati del passato, mi sono sempre chiesto con quale criterio scegliessero i posti per raccogliersi in preghiera e lavoro, probabilmente lo facevano per la tranquillità di cui dovevano necessariamente circondarsi, forse lo facevano anche perchè quello era il modo migliore per fuggire dalle tentazioni terrene, forse i motivi erano altri, chissà. Il guaio è che le emozioni che si provano, o che almeno io provo, in questi posti, sono ben lontane da un reale senso di tranquillità. Questo luogo, ad esempio, al di là degli ovvi risvolti professionali per i quali mi ci trovavo, non ha fatto altro che accrescere una buona parte delle mie inquietudini e una significativa fetta delle mie domande senza risposta. Già, quelle domande che ognuno di noi forse si fa quotidianamente, i famosi dubbi senza soluzione, quelli che un buon esperto di time management ti consiglierebbe senza pietà di abbandonare a loro stessi, la sapete la storiella, no? "Un problema è tale se ha una soluzione, se la soluzione non c'è, non siete di fronte a un problema, ma a un dato di fatto...".
Però una domanda adesso te la faccio, incauto lettore che ha avuto la sfortuna di passare da queste parti: lo vedi quest'angolo di giardino che ho fotografato passandoci casualmente? Ci sono due sedie, non bellissime, forse, ma discretamente suggestive. Immaginati seduto su una di esse e, indipendentemente da come stai ora, fatti questa domanda... chi vorresti che ci fosse seduto lì, a fianco a te?

Commenti

Anonimo ha detto…
la strada,la chiesa,due sedie belle foto ma non ho voglia di rispondere ora.Vado a dormire che è meglio.
Anonimo ha detto…
Dottore, l'anonimo qui sotto mi sembra il GURo, ma forse sbaglio...?
Anonimo ha detto…
mi fai venire in mente che non ho voluto il climatizzatore nella mia macchinina, perchè mi ammalo subito. Uno di questi giorni parto anche io.
sorrisi ecumenici
try to understand ha detto…
Lia, se parti e fai un po' di foto, e se ne hai voglia, mettile sul blog...
Non credo sia il GUro, Moya, lo stile è diverso e poi lui di solito si firma... ma credo che tutta la storia sia qualcosa di simile a quel bellissimo pezzo che hai pubblicato (non "postato", grazie ancora x la dritta!):
--------------------------
... Why am I going to
A place that now belongs to you
But you were weak and so am I
Let's pick it up, let's even try...
--------------------------
Anonimo ha detto…
ci vorrei mio padre.
Anonimo ha detto…
ci vorrei un altro me in vena di verita' da dire a me stesso!
Senza pieta'!
http://timmagini.blog.excite.it/

Ciao
Giu'(talvoltasu')

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