Sali, (mi) ti cucino io!
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Dai! Analizziamo insieme questo delizioso pranzetto di pesce... Un buon antipasto tanto per cominciare, di solito le portate sembrano non finire mai, c'è qualcosa di crudo e qualcosa di cotto. Qualcosa di piccante e qualcosa di speziato o aromatico o acidulo, magari ci sarà anche qualcosa che non ci piace, ma in prima fame si assaggia
tutto. Che viene dopo? Tra un bicchiere di vino (bianco o rosè, di solito) arrivano i primi, di solito un paio, per avere un'idea di cosa siano capaci di fare i personaggi misteriosi chiusi dietro le ante delle porte basculanti. E' in genere a questo punto che i gusti si cominciano a separare, perchè i primi mettono a dura prova l'appetito dei più e perchè a quel punto devi fare delle scelte... Un arrosto misto? Una fritturina? Una pescatrice o un'orata o una spigola? Altro? Più niente? Boh! Comunque si sceglie e si comincia, magari una sigarettina per spezzare un po' e per ingannare l'attesa, anche se si tratta di un rito che oramai ha i suoi risvolti negativi, non ultimo quello di dover allontanarsi dal tavolo per andare all'aperto. Bene, si rientra, si sorseggia qualche altro goccio del vinello di cui sopra e si continua l'opera. C'è chi si concentra sulla propria portata, chi ammette di aver scelto male e chi assaggia qualcosa dai piatti degli altri, anche se pare che sia contrario alle regole del galateo, considerando che in genere si pranza sempre tra
amici di vecchia data.
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Continuo? No, non ho voglia per adesso, il dolce, il caffè e l'amaro li tengo in serbo per un'altra occasione, bisogna arrivarci con calma e tranquillità, bisogna che ci sia il momento giusto per completare l'opera, anche perchè quello è il momento in cui si apprezza, a chiacchiere, il valore della cucina, la freschezza dei piatti e la bontà del vino. Forse quello è il momento in cui si scopre se si è stati in buona compagnia, a tavola, o meno.
Le foto ovviamente non c'entrano molto, come è ovvio. Le mazzocche (o marrocche o pannocchie, ecc.) non sono un tipico piatto marinaresco e gli arrosticini c'entrano men che meno. Ma a quest'ora non posso fare di meglio, la mia memoria e la mia immaginazione cominciano a perdere colpi.
Mi sfugge persino il telefono di chi conosce la vera ricetta del pane ripieno d'amore e condito di fantasia...
Commenti
Io sono per la frittura sia con che senza spine
Le sperimentazioni in cucina un giorno (spero) le assaggerò dal vivo. Un abbraccio a te, Cla', tanti sorrisi!
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