Sul ponte sventola bandiera bianca...

Personalmente mi è capitato tante volte, così come altrettante volte mi è capitato di pensare di non aver dato abbastanza e, comunque, di non esser in grado di dare più di tanto. Ho impiegato molto tempo a capire che non è questo, che ha importanza. Ci sono voluti anni a comprendere l'essenza della fondamentale e formidabile diversità tra la sconfitta e la resa e ho cercato, quando ho potuto, di arrivare ad una sconfitta, piuttosto che a una resa. Quando ho potuto, appunto. I *sempre vincenti*, ammesso che esistano, non hanno di questi problemi. Probabilmente molti di loro non vanno neanche a pesca. Lo sapete qual è la giornata tipica del pescatore, no? Tu esci, ti porti le canne (da pesca, e solo quelle!) e speri di portare a casa un ricco bottino. Metti in pratica tutto quello che hai imparato in anni di pratica sulla riva del lago e, alla fine, ti capita di tornare a casa con il cestino inesorabilemnte vuoto. Certo, il classico pescatore racconta sempre di incredibili stuccate di fili da parte di improbabili mostri acquatici, ma anche questo fa parte del gioco... di certo non tornerà mai in anticipo, abbandonando il "campo" dopo pochi minuti di attesa infruttuosa.
Commenti
Forse mi ero espresso male. Ho un paio di giorni che mi terranno lontano dal mio fido PC (quello che contiene le foto) e non ho ancora imparato a postare dal palmare, tra l'altro un vecchio modello che non funziona benissimo...
Sorrisi affrettati (ma non frettolosi)
Sorrisi "over IP"
Posta un commento