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Visualizzazione dei post da dicembre, 2006

Intermezzo (un caffè dal Guru)

Un pomeriggio di quelli finiti prima del solito e un navigatore satellitare che mi impedisse di perdermi sono state due ottime scuse per mettermi in macchina e scoprire il piacere di vedere posti nuovi e di fare nuove amicizie. Grande la tecnologia, magari a volte la malediciamo pure, però prenderei volentiere a male parole quelli che la considerano un freddo strumento di lavoro che allontanerebbe dai contatti reali. Questa è una delle volte in cui posso smentire i pessimisti del web. Questa come tante altre volte, perchè da quando ho imparato a perdermi per le strade della rete, cosa che già facevo per le strade del mondo, ho avuto la fortuna di allargare il mio orizzonte relazionale in maniera sicuramente più estesa rispetto a quello che era possibile con gli strumenti tradizionali. Certo, sono d'accordo con i più, molti degli incontri che si fanno su questo mondo parallelo alla fine si rivelano futili e a volte deludenti. A volte si incontrano cose divertenti, a volte si incontr

Pensieri senza parole

Per una serie di motivi che sarebbero troppo lunghi da spiegare, questo è stato il mio ultimo viaggio fuori regione per i prossimi 3-4 mesi, tra l'altro è stato un viaggio non per lavoro e neanche per piacere. Con questo non voglio dire che non sia stato piacevole, in fondo mettermi in macchina, in treno, in aereo o in vaporetto per me è sempre un'attività che mi riempie di emozioni svariate e contrastanti. Comunque, per non divagare oltre il necessario, questa volta andavo dalle parti di Fiumicino per accompagnare chi partiva e ovviamente tra i tanti pensieri che giravano dentro la mia testa, restava anche un po' di spazio per una puntina di invidia. Invidia che è notevolmente aumentata nell'atrio di quell'aeroporto, alla vista di tutte le persone pazientemente in fila ai banchi del check-in e della sicurezza. Quante volte sono partito e tornato? Ne ho perso pure il conto, ma ve l'ho già detto, non sono mai riuscito a districare l'intreccio della ben nota

Per sempre

Avevo appena parcheggiato la mia barchetta, che ovviamente non è quella della foto, e mi è caduta la mente su un concetto che non ho mai compreso fino in fondo, su una locuzione avverbiale molto semplice, un concetto chiaro, lineare e definitivo nella sua semplicità intrinseca. Quante volte avete detto o avete sentito dire "per sempre" o qualcosa di simile? I motivi sono i più vari, spesso vorremmo che alcune cose durassero per sempre, che l'amicizia durasse per sempre, che la gioia durasse per sempre che il successo (per chi l'abbia potuto assaporare) durasse per sempre. Ce ne sono tante altre di cose che vorremmo eterne e capita anche di avere l'illusione che esse lo siano, salvo poi ricredersi a distanza di tempo, volontariamente o in seguito ad uno di quei tanti eventi che dal sogno o dall'illusione ci fanno ripiombare nella realtà cara a questo sistema di leggi fisiche, chimiche, mentali e comportamentali che, come diceva Battiato, appartengono a questa p