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14/08/2005 - 14/08/2010

Stamattina ho fatto due passi sulla riva di un lago, lo stesso posto nel quale mi venne l'idea di iniziare a mettere un po' di linee di testo in questo luogo, per certi versi virtuale. Cinque anni fa, per l'esattezza, pensai di fare qualche foto, cercai di capire cosa mi riportassero alla memoria e travasai il tutto su questo spazio, senza pensare a cosa ne venisse fuori, senza neanche pensare alle sensazioni suscitabili in chi lo leggesse e anche a cosa avrei provato io stesso nel rileggere dopo un po' di anni. Non so ancora, in effetti, cosa io provi nello scorrere nuovamente i post, nel rivedere le foto e nel provare a ricontestualizzare ogni singolo momento vissuto e trascritto qui. Però devo ammettere che non mi aspettavo di arrivare a decidere l'effettuazione di una pausa "a tempo indeterminato"...
Si, perchè è arrivato il momento di tirare i famosi remi in barca, forse perchè in qualche modo è arrivato il momento di concludere il discorso iniziato cinque anni fa, quando mi son trovato di fronte al famoso lago di cui sopra e, seduto sulla riva, mi son fatto più di un paio di domande alle quali alla fine, a pensarci bene, non è necessario né utile dare risposte.
Ho riletto negli ultimi giorni ogni singolo post. Ho riguardato con attenzione ognuna delle foto pubblicate e messe lì a casaccio e mi sono chiesto quanto ancora valesse la pena di andare avanti a scrivere e riversare ogni sensazione, per quanto camuffata più o meno abilmente, quaggiù. La conclusione è stata sostanzialmente disarmante, perchè forse ad un certo punto si deve ammettere di non aver più la voglia, la forza e la costanza di osservare, analizzare e descrivere. O forse bisogna avere, ma ci si arriva lentamente, la consapevolezza di quanto sia difficile e a volte impossibile descrivere ogni cosa.
Mi resta una cosa importante da fare, ed è sicuramente la più importante, rappresentata dall'esprimere un ringraziamento sincero e incondizionato a tutti quelli che in questi pochi (cinque) anni hanno anche deciso di perdere qualche minuto per leggere queste righe e, a volte, anche commentarle. Un ringraziamento incondizionato per tanti motivi, impossibili da descrivere singolarmente.
Non so ancora se prima o poi deciderò di pubblicare qualcos'altro qui o in qualche altro luogo. Le vecchie cose resteranno scritte qui, finché la piattaforma me lo consentirà. Resteranno qui, un po' come in uno di quei laghi di montagna, isolati, chiusi, fermi e, in genere, appena minimamente increspati dai venti che soffiano tra le pareti rocciose.
Ciao, o addio, a tutti.

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